Malcolm sa che il tempo sta finendo. Non gli resta molto da vivere e con la sua morte nessuno proteggerà il sottile equilibrio tra il mondo della magia e quello della scienza. L'antico ordine del Pentacolo ormai è decaduto, ma Sir Malcom McFarrel tenterà il tutto per tutto affinché Londra non cada nel caos. Un pugno di uomini dagli strani poteri potranno sostituirlo, lo sa, i suoi poteri glielo hanno detto. Ma raggiungerli e convincerli ad abbracciare il loro destino non sarà facile, né indolore. Stone Temple House attende tutti loro, il pentacolo inciso nella pietra li aspetta. Il simbolo è in attesa di essere aperto ancora una volta, in attesa della scintilla che riporterà tutto alla luce.
RECENSIONE
Questo romanzo è caratterizzato da un insieme di generi come il thriller, il fantascientifico, il fantasy, l'horror e potrei andare avanti, quindi appena iniziato ero veramente curiosa.
E' un unico volume che racchiude tutti e 3 i racconti della storia: "La nuova Era", "Il Respiro del Diavolo" e "La Stirpe di Prometeo".
Ci troviamo in un mondo in cui l'esoterismo, la religione, la magia si trovano a combattere contro la Nuova Tecnica, che dopo anni di barbari esperimenti, è riuscita a dare vita a uomini bionici, quindi sconfiggendo in un certo qual modo la morte.
Come punto di partenza direi che non era assolutamente male.
Unica pecca, se così si può definire, è stato che, come mi era capitato già per altri libri, mi sono chiesta se lo scarno numero di pagine, per 3 racconti, fosse sufficiente a portare avanti una narrazione appassionante dall'inizio alla fine.
Purtroppo la risposta è stata, NI.
Procediamo però per ordine.
La prima parte è completamente incentrata sulla ricerca dei personaggi che custodiranno il nuovo Pentacolo, con una dettagliata descrizione dei luoghi in cui essi si trovano e delle loro capacità.
Vengono sviscerati e presentati uno per volta, in modo che il lettore possa conoscerli con calma, senza fretta e senza confusione.
Con le altre due parti entriamo nel vivo della narrazione e della storia; ci troviamo davanti dei colpi di scena, una narrazione che incalza continuamente il lettore con nuovi spunti di narrazione, fino ad arrivare poi al clou con i capitoli finali.
Ho trovato veramente interessante lo stile di scrittura dell'autrice, sempre molto lineare e incisivo laddove si parlava di esoterismo e temi storici.
Quindi perché ho detto NI?
Perché, soprattutto nella terza parte della storia, mentre scorrevo le pagine, mi rendevo conto che tutti quegli spunti che venivano presentati non avrebbero mai trovato luce in modo dettagliato, perché mancavano sempre meno pagine alla fine del racconto.
La fine l'ho trovata scenica e appagante, ma penso che questo libro avesse del potenziale per essere accresciuto maggiormente.
Sono interessanti gli spunti anche al Nazismo, alla nascita della Nuova Tecnica, al passato dello stesso Pentacolo, che però penso non vengano affrontati come dovrebbero.
Sicuramente il libro mi è piaciuto, ma forse se fosse stato ampliato e se avesse coperto alcuni punti che vengono lasciati da parte, l'avrei potuto apprezzare di più.
Voto: ⭐️⭐️⭐️/5
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