giovedì 24 giugno 2021

IL RACCONTO DELL'ANCELLA - MARGARET ATWOOD

TRAMA
In un mondo devastato dalle radiazioni atomiche, gli Stati Uniti sono divenuti uno Stato totalitario, basato sul controllo del corpo femminile. Difred, la donna che appartiene a Fred, ha solo un compito nella neonata Repubblica di Galaad: garantire una discendenza alla élite dominante.
Il regime monoteocratico di questa società del futuro, infatti, è fondato sullo sfruttamento delle cosiddette ancelle, le uniche donne che dopo la catastrofe sono ancora in grado di procreare.
Ma anche lo Stato più repressivo non riesce a schiacciare i desideri e da questo dipenderà la possibilità e, forse, il successo di una ribellione. Mito, metafora e storia si fondono per sferrare una satira energica contro i regimi totalitari.
Ma non solo: c'è anche la volontà di colpire, con tagliente ironia, il cuore di una società meschinamente puritana che, dietro il paravento di tabù istituzionali, fonda la sua legge brutale sull'intreccio tra sessualità e politica. Quello che l'ancella racconta sta in un tempo di là da venire, ma interpella fortemente il presente.

RECENSIONE
Ho iniziato a leggere questo libro sotto consiglio di un'amica, perché non avevo mai visto nemmeno la serie.
Ero molto curiosa e le aspettative erano molto alte perché dopo aver cercato un po' di informazioni in merito, ho scoperto che sta avendo un successo enorme.
Successo che però penso sia davvero dovuto.
Uno stile molto fluente, tagliente e ironico ci accompagna mentre facciamo la conoscenza di questo nuovo mondo che ci prospetta davanti.
Un mondo quasi dittatoriale in cui le donne che ancora sono fertili vengono utilizzate come incubatrici con le gambe per poter davvero far proseguire la stirpe più ricca.
Perché questo? perché siamo in un mondo che è stato completamente raso al suolo, metaforicamente parlando, dalle radiazioni atomiche.
L'indice di natalità è talmente basso che si rischia l'estinzione.
Mi è davvero piaciuto molto perché di base c'è qualcosa che dall'oggi al domani potrebbe capitare anche a noi.
Non è un mondo inventato, ma è il nostro, come lo conosciamo, bensì completamente rivoluzionato.
Adoro i libri dispotici e questo è stato davvero una bellissima scoperta.
Non mancano poi i colpi di scena che ti tengono col fiato sospeso fino all'ultima pagina.
Proviamo quello che prova l'ancella protagonista del racconto e vediamo quello che vede lei, e questo è davvero molto forte.
Flashback ci portano al mondo come era prima e come lo conosciamo noi, poi pian piano tutto si sfuma e torniamo al presente.
Ora sono super curiosa di leggere il seguto

Nessun commento:

Posta un commento

IL LADRO DI ANIME - SEBASTIAN FITZEK

TRAMA In una clinica psichiatrica immersa nella campagna innevata alle porte di Berlino si consumano le nove ore che precedono la paura. Paz...